Dal giornale online di Sicurauto.it apprendiamo le nuove tabelle relative al fringe benefit 2023 per le auto aziendali, utilizzate dai dipendenti di un’azienda per uso promiscuo: sia per uso aziendale che per uso personale. Possono essere prese sia con contratto di leasing che a noleggio. Comunque di uso molto utile per chiunque la utilizzi. Vediamo nel dettaglio cosa sono i fringe benefit e come si usano.

Cosa sono i fringe benefit? I fringe benefit possono essere definiti come “compensi in natura” perché appunto non vengono erogati sotto forma di denaro, ma concessi sotto forma di beni e servizi dal datore di lavoro ai dipendenti.

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Fringe benefit per le auto aziendali? Cosa sono:

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 28/12/2022 il comunicato con le nuove tabelle nazionali dei costi chilometrici di esercizio di autovetture e motocicli elaborate dall’ACI, così come dispone l’art. 3 comma 1 del d.lgs. n. 314/97. Come è noto le tabelle sono utilizzate per determinare il fringe benefit 2023, ossia la retribuzione ‘in natura’ che deriva dalla concessione in uso ai dipendenti dei veicoli aziendali che vengono destinati a uso promiscuo per esigenze di lavoro e per esigenze private. Le auto aziendali (ma anche motocicli, ciclomotori e autocaravan) concesse in uso promiscuo ai dipendenti, ossia quelle utilizzabili anche per scopi personali, costituiscono una forma di remunerazione ‘in natura’ complementare alla retribuzione principale ‘in denaro’, e sono pertanto soggette alla tassazione prevista per il fringe benefit, che è appunto una retribuzione aggiuntiva in beni o servizi. Calcola il Fringe benefit 2023 delle auto aziendali con le nuove tabelle ACI pubblicate in Gazzetta Ufficiale dall’Agenzia delle Entrate

La vecchia normativa del 2020 prevedeva che il valore imponibile fosse determinato prendendo dalle tabelle ACI (aggiornate ogni anno) la cifra unitaria chilometrica per il tipo di veicolo, moltiplicandola per una percorrenza media convenzionale di 15.000 km e calcolando poi dall’importo risultante la percentuale fissa del 30%. Dividendo poi la cifra ottenuta per 12, ossia il numero di mensilità di un contratto di lavoro, si otteneva il valore mensile di fringe benefit da indicare in busta paga.

La nuova legge 2023 per il calcolo del Frange Benefit effettua un cambiamento sostanziale per la percentuale che non è più fissa ma varia al variare delle emissioni di CO2, anche se il procedimento resta tutto sommato simile. Non più la percentuale fissa del 30% per calcolare l’importo di fringe benefit da tassare, per stimolare l’utilizzo di veicoli ecologici si effettua un calcolo differente rispetto al 2020. Cambia la percentuale su cui calcolare l’importo del fringe benefit a seconda delle emissioni di CO2 del veicolo, allo scopo di incentivare l’acquisto da parte delle aziende di automobili (nonché autocaravan, motocicli e ciclomotori) a basso impatto ambientale. Le percentuali di calcolo del fringe benefit 2023 oggi vigenti sono queste:

  • per i veicoli con valori di emissione di CO2 fino a 60 g/km il 25%;
  • per i veicoli con valori di emissione di CO2 da 61 g/km a 160 g/km il 30%;
  • per i veicoli con valori di emissione di CO2 da 161 g/km a 190 g/km 50% ;
  • 60% per i veicoli con valori di emissione di CO2 superiori a 190 il g/km.

TABELLE ACI 2023 PER IL FRINGE BENEFIT

In base all’art 51 comma 4 del TUIR (Testo Unico delle Imposte sui Redditi) il costo chilometrico di esercizio dei veicoli concessi in uso promiscuo si desume dalle tabelle nazionali che l’Automobile Club d’Italia deve elaborare entro il 30 novembre di ciascun anno e comunicare all’Agenzia delle Entrate, che provvede poi a pubblicarle entro il 31 dicembre con effetto dal periodo di imposta successivo. E in effetti le tabelle ACI con gli importi relativi ai fringe benefit 2023 sono apparse nella Gazzetta Ufficiale n. 302 del 28/12/2022.

Le tabelle ACI 2023 riguardano le seguenti tipologie di veicoli:

  • Autoveicoli a benzina in produzione;
  • Autoveicoli a gasolio in produzione;
  • gli Autoveicoli a benzina/GPL e a metano esclusivo in produzione;
  • Autoveicoli ibrido/benzina e ibrido/gasolio in produzione;
  • Autoveicoli elettrici e ibridi plug-in in produzione;
  • gli Autoveicoli a benzina fuori produzione;
  • Autoveicoli a gasolio fuori produzione;
  • Autoveicoli a benzina/GPL, a benzina/metano e a metano esclusivo fuori produzione;
  • gli Autoveicoli ibrido/benzina e ibrido/gasolio fuori produzione;
  • Autoveicoli elettrici e ibridi plug-in fuori produzione;
  • Motoveicoli (inclusi ciclomotori e microcar);
  • Autocaravan.

Cliccate su questo link per scaricare le tabelle ACI 2023 del fringe benefit.

COME CALCOLARE IL FRINGE BENEFIT 2023

Con le tabelle ACI diventa facile calcolare il Fringe Benefit 2023 relativo ai veicoli aziendali che vengono destinati a uso promiscuo. Ecco alcuni esempi di fringe benefit auto: per una Fiat 500X 1.3 Multijet da 95 CV a gasolio che emette 121 g/km di CO2 (ciclo WLTP), occorre moltiplicare la cifra unitaria chilometrica corrispondente (0,4312) per la percorrenza media convenzionale di 15.000 km, ed estrapolare dall’importo ottenuto (6.468) la percentuale del 30% applicata ai veicoli con emissioni da 61 a 160 g/km, che equivale a 1.940,40. Dividendo questa cifra per 12, cioè il numero di mensilità di un contratto di lavoro, si ottiene il valore mensile di Fringe Benefit per il 2023 di quel modello di Fiat 500X (161,70).

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