Il sorpassometro è uno strumento di monitoraggio atto a controllare le manovre di sorpasso pericolose e non consentite, al fine di garantire la sicurezza stradale e verificare il rispetto del divieto di sorpasso ove è in vigore.
Il suo funzionamento avviene grazie ad una telecamera sopraelevata, ben collegata a dei sensori speciali posizionati sulla strada che si attivano ad ogni passaggio di un’automobile, andando a filmare il sorpasso incriminato. I sensori registrano il numero di targa del veicolo protagonista dell’infrazione di sorpasso e tramite GPRS permette di valutare ogni singolo episodio verificatosi.
Qualora un automobilista commetta un infrazione di sorpasso, le norme prevedono una sanzione che va da un minimo di 80 ad un massimo di 1272 euro e decurtazione di punti patente, sino alla sospensione della patente di guida stessa. Al fine di una corretta regolamentazine dell’uso del sorpassometro, è necessario come per l’autovelox che sia segnalato a determinate distanze che vanno da un massimo di 4 km ad un minimo di 80 metri a seconda del tipo di strada percorsa.
Il sorpassometro è in genere posizionato in strade statali a striscia continua oppure su autostrade e tangenziali a monitoraggio della corsia di emergenza. Per consultare la presenza di questi dispositivi è possibile consultare l’elenco fornito dalla polizia di stato
Se hai ricevuto una multa da un sorpassometro, ma credi sia ingiusta, puoi utilizzare il servizio Help Multe di tiassisto24 che ti darà un parere positivo o negativo sulla possibilità di procedere con un ricorso.
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