Dal 1° febbraio la carta verde base che si ha con un tampone molecolare o antigenico negativo che hanno entrambi validità dalle 72 alle 48 ore, sarà necessario per entrare negli uffici della Motorizzazione civile e dell’Aci, così come per assistere alle lezioni e sostenere gli esami per il conseguimento della patente nelle autoscuole. Come da decreto precedente con deroga al 7 gennaio le persone senza green pass potranno effettuare solo le attività necessarie come
Diversamente dal decreto precedente che considerava in zona rossa l’acquisto di beni di prima necessità l’unica possibilità di vendita. Oggi chi non ha il green pass potrà acquistare anche beni non di prima necessità che si trovano al supermercato, come per esempio i ricambi per auto. Infatti chi non è in possesso del certificato verde non potrà entrare in negozi specializzati per ricambi auto, ma potrà acquistarli al supermercato.
Fino al 31 marzo, data in cui cesserà formalmente lo stato di emergenza, il Super green pass (per il quale occorre aver completato il ciclo vaccinale o essere guariti dal Covid negli ultimi sei mesi) è obbligatorio per viaggiare sui mezzi di trasporto pubblici come:
- bus
- metro
- treni
- aerei
- navi
Inoltre sarà obbligatorio esibire il green pass per mangiare nei locali all’aperto e al chiuso, per andare negli impianti sciistici, nelle fiere e negli alberghi. Sarà obbligo dei proprietari di locali o delle officine, scuole guida, richiedere di esibire il green pass e accertarne la validità.
Gli scuolabus invece come già considerato in precedenza potranno essere utilizzati senza green pass.
Dove non serve il Green pass
Oltre che recarsi dal benzinaio, sarà possibile utilizzare mezzi di trasporto pubblico non di linea come taxi e Ncc senza bisogno di esibire il Green pass, così come spostarsi con un veicolo privato nel proprio Comune e verso altri Comuni della propria o di altre Regioni. Attenzione, però: la disposizione è valida per le Regioni in zona bianca e gialla; per quelle in arancione gli spostamenti senza certificazione verde sono consentiti solo per:
- ragioni di lavoro
- necessità
- salute
- per potere usufruire di servizi non disponibili nel proprio Comune di residenza.
In caso contrario, chi è senza Green pass potrà spostarsi solo da Comuni con un massimo di 5mila abitanti in un raggio non superiore ai 30 chilometri, e comunque non verso il capoluogo di provincia.
Vi consigliamo di continuare ad essere prudenti per la vostra salute e per quella dei vostri cari.