Importante svolta sul tema della sicurezza in moto. A lungo dibattuto nei mesi scorsi, lo scorso 17 maggio è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il nuovo decreto, dell’1 aprile 2019, che introduce l’obbligo di installare guard rail sicuri. L’obiettivo è quello di tutelare una delle categorie più deboli della strada. L’ultima rilevazione sugli incidenti stradali in Italia ha infatti dimostrato l’aumento dell’11,3% della mortalità tra motociclisti. 735 sono stati i centauri deceduti nel 2017 su un totale di 3.378 vittime di sinistri.

DSM: cos’è

La sigla con cui dovranno familiarizzare motociclisti e non solo è DSM. Acronimo di Dispositivi di Sicurezza per Motociclisti, sta a indicare i sistemi che verranno montati su guardrail installati o da installare sul ciglio esterno della carreggiata e su tutte le strade urbane ed extraurbane a uso pubblico aperte al transito di veicoli a motori. Tale obbligo scatterà per:

  • La realizzazione di nuove strade
  • L’adeguamento di strade già esistenti

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Guard rail moto: dove verranno installati

Il decreto ha stabilito anche i criteri di installazione dei guardrail salva motociclisti. Questi dovranno essere posti in corrispondenza di punti precisi della strada, quali ad esempio:

  • Intersezioni in corrispondenza delle quali si sono verificati, nel triennio precedente, cinque incidenti con morti e/o feriti
  • Curve che presentano un raggio inferiore a 250 metri
  • Intersezioni che hanno provocato incidenti nei quali sono stati coinvolti motoveicoli e/o ciclomotori

Quando entreranno in vigore

Pubblicato il 17 maggio 2019, il decreto avrà validità a partire da fine settembre 2019. Le procedure di appalto in corso d’opera non troveranno tuttavia applicazione. Lo stesso discorso vale per quelle per le quali sia stato già approvato il progetto definitivo in una data antecedente il 17 maggio. L’installazione dei DSM, inoltre, potrà essere derogata in determinati casi, se l’ente proprietario o concessionario della strada attesta che, tecnicamente, l’installazione possa pregiudicare attività e obblighi di manutenzione e gestione della strada, con riferimento alla pulizia e alla segnaletica già installata. Qualora, inoltre, non dovessero esserci i fondi necessari per inserire i DSM sulle barriere, gli enti proprietari dovranno comunque farsi carico di un miglioramento progressivo della sicurezza nel tratto interessato.

Viaggiare sicuri è una prerogativa di tutti gli utenti della strada. Se sei un motociclista o un automobilista, ricordati di effettuare le manutenzioni programmate che riguardano il tuo veicolo. Puoi farlo affidandoti a noi: ti basterà registrarti alla nostra piattaforma per disporre di un assistente virtuale a 360° che ti affiancherà ricordandoti scadenze e interventi programmati.

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