autovelox blog

Il 14 agosto Angelo Sticchi Damiani, Presidente dell’ACI, l’Automobile Club d’Italia, ha diffuso una lettera aperta in cui offre la propria opinione sulla questione degli autovelox affrontata dalla Corte Costituzionale quest’estate.

Il Presidente Sticchi Damiani afferma che pur essendo “un convinto sostenitore dell’utilità dei rilevatori automatici della velocità ed in particolare del Tutor a cui, indubbiamente, va il merito della drastica diminuzione del numero dei morti sulle autostrade che lo hanno adottato”, ritiene che questi non sempre siano posizionati per aumentare la sicurezza stradale, “ma anche per fare cassa in un momento per gli enti locali certamente non facile”.

Parlando, poi, della recente sentenza della Corte Costituzionale che annulla alcune multe elevate con autovelox, ritiene che questa sia giusta perché ristabilisce “un rapporto tra Automobilisti e Forze di Polizia  Nazionali e Locali decisamente più equilibrato in cui i Tutori della Legge esercitano il loro compito adottando tutti gli accorgimenti previsti dagli ordinamenti in maniera chiara, leale e trasparente”.

“L’obbiettivo” dei Tutor e degli autovelox, ribadisce Sticchi Damiani, “non è quello di elevare multe, ma quello di ottenere il rallentamento degli Automobilisti in alcuni punti ritenuti più pericolosi e con una frequenza ritenuta necessaria. Quindi e’ evidente che, per ottenere questo scopo, sia necessario che l’apparato sia ben visibile, sia di giorno che di notte, e che i cartelli di preavviso siano posizionati in maniera efficace e soprattutto non siano per il 90% inutili.”

Il Presidente dell’ACI si augura che la posizione presa della Corte Costituzionale “possa diventare un patto non scritto tra gli Automobilisti e le Forze di Polizia addette alla Sicurezza Stradale” secondo il quale le autorità dicono chiaramente dove rallentare e il guidatore lo fa per aumentare la propria sicurezza alla guida.

Infine, l’ACI mette a disposizione di tutti gli automobilisti la mail segnalaci@aci.it per segnalare autovelox non visibili o problematici.

Se poi, sfortunatamente, la multa l’hai già ricevuta, inviala a tiassisto24 e tramite il servizio Help Multe i nostri esperti ti diranno gratuitamente se è contestabile in base alla sentenza della Corte di Cassazione.

Accedi al servizio Help Multe

oppure scarica la nostra app

tiassisto24 app

Condividi questo articolo!