È considerato il deterrente migliore contro l’alta velocità, ma spesso i suoi poteri vengono mortificati. Nei giorni scorsi l’autovelox, il più noto misuratore di velocità istantanea su strada, ha incassato un’altra batosta “giudiziaria”, con buona pace delle multe da lui elevate. L’ordinanza 23726/2018 depositata nei giorni scorsi dalla Corte di Cassazione ha infatti stabilito che una postazione fissa autovelox può essere installata solo sul lato della strada per la quale è stata autorizzata. Se vi sembra un concetto vuoto o incomprensibile, proviamo a riassumerlo meglio. In mancanza di specifiche autorizzazioni, il dispositivo non può punire gli eccessi di una macchina che transita nel senso di marcia opposto rispetto alla sua collocazione.
La Corte è stata chiamata ad esprimersi in merito al ricorso del comune molisano di Macchia Isernia avverso l’ordinanza con la quale il Tribunale di Isernia aveva annullato una multa per superamento dei limiti di velocità. I giudici di merito avevano infatti giudicato illegittimo il verbale “in quanto l’accertamento era stato effettuato a mezzo Autovelox posizionato sul lato destro della strada statale 85, anziché su quello sinistro come, invece, autorizzato dall’ente proprietario della strada”. La Cassazione ha replicato aggiungendo che “se nel decreto prefettizio è contenuto specificamente il riferimento ad un determinato senso di marcia, il rilevamento elettronico della velocità e la correlata attività di accertamento, con contestazione differita, degli agenti stradali potranno ritenersi illegittimi se riferiti all’Autovelox posizionato in conformità al decreto autorizzativo e non, invece, con riguardo ad altro Autovelox posizionato sulla stessa strada e in prossimità dello stesso punto chilometrico ma sulla carreggiata o corsia opposta, che non abbiano costituito oggetto di previsione da parte dello stesso o di altro provvedimento autorizzativo”. Pertanto nel nullaosta dato al posizionamento dell’occhio elettronico dovrà essere specificato se l’installazione riguarda il lato destro o sinistro della carreggiata. Se il Prefetto rilascia il permesso a collocare l’Autovelox sul sinistro, le multe fatte su quello destro perdono validità se l’autorizzazione non è estesa ad entrambi i lati. Quando il decreto autorizza il posizionamento dettagliando anche il lato, pertanto, non se ne può non tenere conto.
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