Ultimamente il mercato dell’auto usata è in aumento grazie alla crisi dei chip e alla difficoltà di reperire auto nuove. Inoltre trovare ottime occasioni per un’auto usata ci può aiutare a risparmiare e a fare un affare. Sapere come controllare i km reali di un’auto usata è fondamentale per proteggersi da una grossa fregatura. Grazie a Sicurauto.it vi mostriamo come effettuare un controllo accurato prima di acquistare un’auto usata senza sbagliare. In questa guida vedremo come verificare i km di un’auto usata non solo attraverso l’ultima revisione effettuata, ma facendo un controllo dei km dell’auto usata nelle ultime revisioni superate e anche su i vari database ufficiali.
Come verificare le ultime revisioni di un’auto usata?
Per la registrazione su Il Portale dell’Automobilista (come cittadino o come impresa), bisogna collegarsi al sito e inserire i dati personali. Nulla di particolarmente complicato, visto che si tratta d’informazioni note come data di nascita, indirizzo, codice fiscale, ecc. Cosa ci serve per la verifica km auto usata? Niente altro che collegarsi a Il Portale dell’Automobilista. La piattaforma del Ministero dei Trasporti infatti offre molti servizi agli automobilisti, anche senza l’obbligo di registrazione. Tra questi c’è anche la verifica ultima revisione auto con i km rilevati dal Responsabile Tecnico. Noi vogliamo sapere come si fa la verifica dello storico revisione per capire se a un’auto hanno scalato i km. Vediamo come si fa e cosa cambia rispetto al controllo dell’ultima revisione auto. L’unica che quasi nessuno conosce a memoria è il numero di patente. Attenzione: è importante inserirlo correttamente per sapere utili informazioni come:
– quanti punti restano sulla patente;
– pratiche per il rinnovo online;
– ricevere l’avviso di scadenza della patente via SMS o email;
Targa e Telaio per controllare i km di un’auto usata:
Se hai già identificato una o più auto a cui sei interessato, sappi che secondo una recente sentenza del luglio 2022 il controllo dei km dallo storico della revisione (vedi sotto) non è più sufficiente. Ecco perché ti consigliamo di controllare lo storico dei km, dei tagliandi e di eventuali incidenti grazie ad un servizio online utile e veloce che abbiamo provato per voi. Basta inserire il numero di telaio (chiamato anche “VIN”), o la targa dell’auto, per sapere tutto sull’auto che stai pensando di acquistare.
– lo storico dei chilometri dell’auto usata;
– se l’auto usata risulta rubata in Italia o all’estero;
– eventuali incidenti rilevanti;
– se il veicolo è stato utilizzato come taxi o auto a noleggio;
Dopo aver fatto la registrazione su Il Portale dell’automobilista, bisogna attivare il profilo cliccando sul link che arriva via email e poi si potrà accedere a tanti utili servizi. Perché è importante registrarsi? Perché senza registrazione si potrà vedere solo l’ultima revisione effettuata su un’auto o una moto cliccando su “Servizi on-line”. Per la verifica dello storico revisione bisogna quindi procedere dall’Area utente, cliccando su “Accesso ai servizi” e poi “Verifica Revisioni Effettuate”, come mostra l’immagine sotto.
I passi successivi consistono nel selezionare rispettivamente:
– Tipo di veicolo (auto, moto, altro);
– Inserire la targa del veicolo per la verifica dei km;
– Inserire il numero di sicurezza nell’apposito spazio.
Lo schermo vi mostrerà le ultime revisioni effettuate dal veicolo di cui vogliamo sapere i km rilevati. Se la registrazione è avvenuta come cittadino privato, il servizio mostrerà solo le ultime 2 revisioni effettuate da giugno 2018. Prima di questa data, infatti, la registrazione dei km dei veicoli alla revisione auto non era uno standard a livello nazionale.
Attenzione a km falsati dell’auto usata:
Come capire se a un’auto hanno scalato i km dalla verifica revisione auto? Se controllando i km rilevati dal Responsabile Tecnico ci sono incongruenze, con numeri che diminuiscono nel tempo anziché aumentare, questo è un campanello d’allarme. Tuttavia non si può certo avere l’assoluta certezza se un’auto usata ha i km scalati solo dalla verifica storico revisione. Potrebbe infatti capitare che il quadro strumenti sia stato sostituito con uno di recupero o nuovo, ma in tal caso il proprietario dovrà dimostrare l’intervento con una certificazione redatta dall’officina che ha riparato l’auto. Se i km dell’auto alle ultime revisioni non sono incrementali, sicuramente potrete chiedere chiarimenti al proprietario. Da lì in poi capirete se è in buona fede (e può dimostrarlo) o il rischio di comprare un’auto usata con i km scalati è dietro l’angolo.
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