Il bollo auto, o tassa automobilistica, è un tributo da versare a favore delle Regioni di residenza da parte di tutti i possessori di auto e moto immatricolati in Italia. Il possesso è sancito dalla iscrizione al Pubblico Registro Automobilistico e il pagamento è dovuto indipendentemente dall’utilizzo del veicolo. Il pagamento bollo auto si effettua una volta ogni anno, entro l’ultimo giorno del mese successivo alla scadenza indicata nella ricevuta di pagamento del precedente.

Controllo bollo auto: quando si paga

Al fine di determinare la scadenza del pagamento bollo auto, si fa riferimento alla data di immatricolazione e alla tipologia di veicolo. Il bollo auto si calcola infatti sulla potenza del veicolo e l’importo varia in base ai cavalli e ai Kw. Se il bollo scade a maggio 2019, il pagamento va effettuato tra l’1 e il 30 giugno 2019. I bolli devono essere pagati con tempistiche diverse a seconda se si tratti di primo bollo o di rinnovo.

  • Primo bollo: bisogna pagare entro l’ultimo giorno del mese di immatricolazione del veicolo. Se l’immatricolazione è stata effettuata negli ultimi giorni di mese, si può pagare in quello successivo ma il mese precedente andrà corrisposto per intero.
  • Rinnovo bollo: il pagamento va effettuato entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello di scadenza del bollo precedente. Se il bollo precedente scade a luglio 2019, il pagamento va effettuato entro il 31 agosto 2019.

Pagamento bollo auto: dove pagare

Diverse sono le modalità per effettuare il pagamento bollo auto 2019:

  • Sportelli postali: tramite bollettino con commissione di 1,50 euro
  • Agenzie di pratiche auto
  • Banche abilitate: tramite sportello bancomat o home banking
  • Tabaccherie convenzionate con banca ITB con commissione di 1,87 euro

Esiste ovviamente anche il pagamento bollo auto online:

  • Poste online: registrandosi al sito o tramite l’accesso con PosteID abilitato a SPID.
  • BolloNet Aci: bollo pagato sul sito dell’Aci. Gratuitamente per i soci, con 1,87 euro di commissione per gli altri utenti

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Come verificare il pagamento del bollo auto

Torniamo allora alla domanda di partenza: come verificare il pagamento bollo auto? Non c’è bisogno di muoversi da casa, perché basta collegarsi al sito dell’Agenzia delle Entrate bollo auto o dell’Aci. Su entrambi i portali è possibile verificare lo stato del pagamento e l’importo versato. Sul sito dell’Aci sarà necessario compilare le informazioni relative a pagamento, veicolo, regione e targa prima di venire a conoscenza dello stato dell’arte. Questa procedura vale anche per verificare l’avvenuto pagamento del bollo auto anni precedenti.

Bollo auto scaduto: tolleranza

Se si paga il bollo auto entro 14 giorni dalla sua scadenza è prevista una sanzione pari allo 0,1% della tariffa per ogni giorno di ritardo. A tale cifra si aggiungono gli interessi legali maturati quotidianamente. Pagando dal 15° al 30° giorno la sanzione è pari all’1,5% dell’importo originario: dal 31° ed entro tre mesi pari all’1,67% dell’importo originario bollo auto; Pagando tra i tre mesi e l’anno la sanzione è pari al 3,75% dell’importo originario della tassa e oltre un anno la sanzione è pari al 30% della tassa dovuta oltre gli interessi moratori da calcolare per ogni semestre di ritardo.

Prescrizione bollo auto

Infine occorre ricordare che la prescrizione del bollo auto avviene oltre il terzo anno successivo a quello della scadenza del versamento. Trascorsi tre anni, il mancato pagamento si prescrive dall’anno successivo. Ciò se non intervengono procedimenti che interrompono la prescrizione. Qualora, infatti, in questo arco temporale l’automobilista abbia ricevuto un avviso di accertamento, un sollecito o una cartella esattoriale, la ricezione di questi atti comporta l’interruzione della prescrizione. In questo caso i nuovi termini decorrono dalla notifica del nuovo atto.

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